La tua bocca arde come vino versato,

Rosea e calda nel mio pensiero che trema,

più forte del sonno, più forte del sangue.

Mi chiama anche quando tace, socchiusa

come un segreto che sfugge alle mani,

mi prende la gola, mi piega il respiro.

Nulla vale più del suo morso lento,

del labbro che scivola contro di me,

di quel desiderio che vince ogni preghiera.

J. Cavendish
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