Le parole sono ridotte al minimo
Ma non perché non c’è parola
È perché non c’è passione.
Non c’è vento in ciò che si dice
Non c’è convincimento in quello che si sente né tormento per quel che non abbiamo
E così, costretti a contare cosa ci rimane, fuggono i giorni e, per quanto bella sia la sabbia, sempre e comunque fugge via dalle mani incolpevoli.

