acqua

  • Solo là blu e giallo e grigio, uniti al debole fruscìo del vento, conducono armoniose onde sulla riva. Come pinnacoli, svettano acerbi fusti. Intatta primavera. Impervio vivere, rannicchiati al gelo, immobili come impavidi e bianchi cani da pastore. Dei della Terra. Distaccati Dei dalle verdi barbe incolte! Soffocate le acque in gole disadorne, ombre lambendo…

  • Acqua che scorre, sconosciuta. Aria che conoscevo, ormai svanita. Aria di casa, odore di caffè Silenzio ambito. Silenzio prezioso. Tutte queste cose io ero e non lo sono. Chi mi troverà? Chi mi lascerà sulla soglia amata? Chi ingoierà per me le spine delle rose e quanti pomeriggi al mare il vivere ancora mi riserva?…

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