Versi
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La luce argentata è un lungo filo che costringe l’orizzonteche si fa d’oro nelle ore più profonde.Vorresti veder scendere il gelo dalle grondema i fiori continuano a sbocciare.Tutti continuano a camminaredicendo a se stessi che è normaleindossare la polo rossa a Natale.Intanto si continua a stare male.La gente non capisce, vuol saperequale mondo si appresta…
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Le oscene amenità del giornocui ti sottoponi per doverenon sono che torture quotidianeche ti infliggi tu personalmente. Le ore, i giorni, le settimanecontate una per unaed il terrore che si faccia giornonel caldo abbraccio delle tre di notte. Nessun rumore, il nulla, solo paceil fremito del sughero davanti al maree il suo antico cigolìo,il sartiame…
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Auspicio
Amore, Cani, dailyprompt, Natura, Parole, Realtà, Ricordo, Sandro amici, sandroamici, Scritti, Versi, VitaNon vorrei che ci fosse un’altra vita. In questa c’è stato tutto. L’odore dei boschi a mezzogiorno, le lucciole e le cicale, gli zoccoli sulla pietra e il vento gelato che viene dall’Abruzzo. Le patate sotto la cenere e il rosso dei pomodori. La tua maglietta bianca che trattiene appena le punte dei tuoi seni,…
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Come un giorno immprovvisamente,cambia la tua vita e le sue prospettive,come si incardina,si allinea,si chiarisce. Un giorno che ti rammenta come la vita va,come un ruscello che sasso dopo sassoscopre la strada per arrivare a valle.Perché in realtà non sappiamo nientedi quel che saremo,di quel che ci accadrà.E’ soltanto, giuro, frutto del caso. Un giorno…
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Quando non hai più da imparare dall’uomovolgiti all’universovolgiti alla corolla viola di un’ortensiae fissa di quanti microcosmi è fatta, costruita da infinite orbite di lucee da chissà quante volute di seta. A marzo era avvolta in una foglia verdescurae nella notte è esplosa, empiendosi di lucecolorando un angolo di mondoe facendo felici gli alberi, la…
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Scritta durante il giorno dei morti ma dedicata ai vivi Fà attenzione a non dimenticare il verde vivido delle foglie nuove o l’oro fragrante di quelle cadute. Guarda attentamente la furiosa adunata del temporale o il diradare delle nubi non appena passato. Conta le corolle delle rose sbocciate a settembre e respira l’umido della boscaglia,…
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Si accendono comunque i fuochitenuti sotto una buona cenereconservati con cura ed arieggiaticon la tenera brezza marina. Si accende la fiamma anche in vecchi caminise sotto si pongono i ceppi più grandi,il sostegno ai piccoli sterpiche prenderanno il volo per primi. In un abbraccio riavuto c’è lo stesso caloredi sempre.Come se, ogni cosa scordata,di colpo…
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Sono le farfalle dei ricordi quelle che vanno a sbattere contro i vetri? Bianche, impalpabili, così fragili… le guardo per un attimo e il dolore si interrompe, come se concedesse una carezza prima di ricominciare a stridere. Volano in una stanza bianca, con una sola luce accesa. Nel letto riposa un uomo moribondo. Nei pressi…
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Mi piace così tantodopo che il grecale ha smesso di soffiaree dopo che è passato il temporaleandare sotto le chiome basse delle querceche gocciano ancorae goccia a goccia,ora sul collo, or sulla testa, or sulle manisentire che la pioggia non è mortaed anzi, che la resina l’ha presa, intrisa, soggiogata e vintae da sotto il…
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Amo la notte,piccola morte infinitamente reiterata. Piano piano rallentano i battitipiano piano meno fluisce il sanguee rallenta adagio adagio il respirare. Dunque, l’incoscenza.Dunque, il nullatappezzato di luce e storie sghembe, Questa è la nottee fuori dai bar,nell’umido della tangenzialeè tappezzato di luce e storie sghembe. Ma amo la notte,che piano pianot’accarezza il visoquando lasci le…
