Malinconia
-
Scritta durante il giorno dei morti ma dedicata ai vivi Fà attenzione a non dimenticare il verde vivido delle foglie nuove o l’oro fragrante di quelle cadute. Guarda attentamente la furiosa adunata del temporale o il diradare delle nubi non appena passato. Conta le corolle delle rose sbocciate a settembre e respira l’umido della boscaglia,…
-
Quando si fa ritorno e si scorgono i profili delle cose di casa, familiari o natìe si sente un quieto respirare del cuore. Proprio quei palazzi gialli al Sole e quei tetti che la pioggia novembrina rendeva grigi e lustri di chéta pioggia. Proprio quelle chiese che incontravi sul percorso della scuola: le suorine trafelate;…
-
Come ti senti alle basse temperature? Capitan Pintus si diede una ravviata alla barba e guardò in stiva quelle tonnellate di ghiacciò ammonticchiate nelle celle. Erano come bocche bianche e cadaveriche in attesa di accogliere il pescato. A Sud di nessun Nord sarebbe stato abbondante! Si erano spinti a quelle latitudini perché sapevano che i…
-
Qual è l’ultima cosa che hai imparato? Non è stata certo una folgorazione. C’era da aspettarselo, conoscendo un poco la natura umana. Quanto ci piacciono le feste, le ricorrenze, le pizzate, i barbecue, i balli! Intorno a noi può scatenarsi anche un fortunale ma noi siamo giovani, infallibili, infrangibili. E in quelle occasioni si sprecano…
-
Scegli un regalo. Scegli col cuore e con gli occhi. Con il cuore malato e gli occhi confusi. Scegline uno morbido ed accogliente; che ti tenga compagnia quando serrano tutte le imposte e solo un vago lume penetra il blu degli scuri. Tienilo lontano dal tanfo di piscio e dalle schiene istoriate dalle feci. Resisti…
-
È quell’alba inondata da un cielo coperto, tra il grigio e il celeste, che non crederesti possibile eppure è possibile tutte le volte. È l’alba ennesima in cui ti senti vivo, ma assente. Non si tratta di tristezza, ma di consapevolezza. Ci sono milioni di cose ad elevare l’anima ma nessuna di queste è per…
-
Falò
Amicizia, Amore, Autunno, Diario, Estate, Giovinezza, Malinconia, Mare, Natura, Parole, Quiete, Ricordi, Ricordo, riflessioni, sandroamici, Scritti, Terra, UmanitàSi organizzavano falò presso la riva. Io portavo la musica e cambiavo i dischi; gli altri amoreggiavano alla luce delle fiamme che alle due di notte erano già una molle poltiglia avvolta dall’umidità dell’aria marina. Il mio ribrezzo per le cose di massa si estendeva anche alla pratica del limonare. Lo facevano tutti e allora…
-
Sono un po’ così: malinconico. Passeggio a volte timidamente nei camposanti. Sarà il profumo penetrante delle sfioriture; sarà pure un briciolo di curiosità “mondana”; sarà che comincio a riconoscere dalle foto persone che ho incrociato per strada. Poi ho visto queste. Croci fatte a mano con tavole da cantiere e chiodi grossi. Ma mi ha…
-
Avevamo detto basta Perché eravamo al colmo, come quando un argine si gonfia ed alza il fango e noi dicemmo basta! Ma chi resiste alle tue spalle, giare lisce e carnose? Chi resiste alla tua gola, così bella e indifesa? Aspettammo che l’inverno finisse e che la mota crescesse nuovi fiori per rifiorire la passione…
-
Oggi non scriverò È solo nuvolaglia in cielo È solo pietra rovente nei vichi Sono quei cespugli polverosi che accolgono vita all’interno. Tutto questo è già scritto e determinato e noi possiamo solo guardarlo. Qualche volta anche vederlo. Magari in una di quelle notti d’amore silenziose dove solo abbaia un cane abbandonato. Vicino ad un…
